Attesa e voglia. Il derby e’ sempre il derby e quando il Palajonio chiama la Meta Catania sente sempre un certo fluido d’impresa. Batte il cuore delle motivazioni con Samperi abile a chiamare il cuore da ex nella sua Augusta di Spampinato dal primo minuto proprio in quel parquet un po’ suo. Grande partenza dei rossazzurri che imponevano ritmo e pressione: Spampinato impegnava Dal Cin, stesso discorso sulla conclusione di Dalcin e Musumeci che sfioravano il palo. Al sesto la prima occasione Maritime con Caio che sprecava. Gara incandescente soprattutto quando venivano negati due rigori netti ai rossazzurri nel giro di venti secondi. Gara tattica con predominio sul possesso della Meta Catania ma occasioni vere poche. A tre dal termine super Perez sulla conclusione secca di Barp. Nel finale Meta Catania vicina al gol prima con Tres e poi con Constantino, Dalcin superbo.

Nella ripresa ancora intensità, agonismo e situazioni dentro l’area di ambedue le squadre ma senza eccessivi sussulti. Clima da derby, ad alta tensione: al decimo Dal Cin salvava sul pallone di capitan Musumeci e sul ribaltamento di fronte strepitoso Ernani in chiusura su Simi. Perez era perfetto in uscita prima su Caio e poi di Crema. A quattro dalla fine l’azione perfetta, il recupero palla e la verticale Dalcin-Constantino per la rete del vantaggio nonostante il tentativi del portiere megarese.

Assalto finale del Maritime ma la porta di Perez tiene con una fase difensiva perfetta. Lode speciale, il derby e’ ancora dei rossazzurri che formano il trentesimo punto in classifica, la nona vittoria stagionale e continuano a stupire la serie A del futsal. Adesso Final Eight di Coppa Italia…

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